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1) quali vantaggi ho a fare il kvcd, rispetto a un svcd standard.
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Minore occupazione di disco / massima qualità.
Il kvcd è pensato per far entrare in 1 disco un film di 80 - 100 min. ( 544 x 576 ). Cosa impossibile a parità di qualità con svcd.
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2) E' meglio scegliere una risoluzione + grande e codificare con un cq + basso o viceversa (cioè una risoluzione + bassa e un cq + alto).
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E' meglio non scendere mai , indipendentemente dalla risoluzione, sotto i 50 CQ. Già così se i film non è molto chiaro e molto moviementato si dovrebbe avere un risultato decente.
Scegliere sempre un buon compromesso fra risoluzione e cq.
Parti da 544 x 576, se il cq è sotto 60 , cambia risoluzione a 352 x 576.
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3) Ho notato che visualizzando il kvcd su un televisore lcd il risultato sembra abbastanza buono, su un televisore normale widescreen 32", ho notato degli artefatti in corrispondenza dei colori scuri (dipende da qualce cosa che si può correggere?.
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Dipende sempre dalla sorgente video!
Gli artefatti di cui parla non dipendo dalla Tv, che comunque più è grande più aumenta l'eventuale artefatto presente. Se la sorgente video che converti in KVCD ha già degli artefatti nella compressione kvcd non potrai certo eliminarli del tutti, ma solo ammorbidirli con i filtri di avisynth.
HO visto DVD che presentavo gli artefatti che dici tu, e non erano kvcd.
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4) Inoltre vorrei sapere se è meglio codificare un kvcd a cq fisso o un svcd a bitrate variabile (nel senso che probabilmente la scelta dipende forse dalla lunghezza del video da realizzare?).
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Impostare il CQ, implica una codifica a bitrate variabile. Il valore del CQ da impostare lo si trova con TOK o CQMATIC che fanno una predizione , convertendo spezzoni del filmato, per individuare il CQ ottimale per quel video.
Spero di essereti sato di aiuto!